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8/10
Un buon film ben recitato, con spunti interessanti
30 December 2012
Il passato (una militanza in gruppi rivoluzionari dai metodi discutibili) torna a perseguitare un avvocato di mezza eta' con una figlia piccola e una coscienza turbata. Erano i tempi della contestazione contro l'assurda carneficina della guerra del Vietnam. Alcuni membri del gruppo di cui il protagonista faceva parte commisero una rapina sfociata nell'uccisione di una guardia giurata. La decisione di un membro del gruppo di costituirsi fa partire le inchieste parallele di un giovane giornalista e dell'FBI. Parte una caccia all'uomo, con il protagonista che cerca di dimostrare la propria innocenza. La seconda parte del film e'carica di tensione e momenti drammatici, e riflessioni sui limiti di un certo modo di opporsi all'establishment, nonche' sulla legittimita' di scavare nel passato delle persone. Notevole una considerazione del protagonista:"Mi sono unito al gruppo perche' ero stufo di veder gente gettar via la propria vita, e l'ho lasciato per la stessa ragione". Un buon film con un Redford un po' attempato, ma sempre bravo.
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Pityfully inadequate
23 December 2001
An italian "Trainspotting"? A social satire? An effort to imitate Antonioni? Who knows, but the movie was absolutely schyzophrenic and if it wanted to be funny,it wasn't,if it wanted to be socially significant,you'd better try Pasolini or Altman than this tripe of a movie.Beware of the language: there is some clean word among the profanities the characters (???) pronounce all along.
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